I cachi, frutti dolci e succulenti, hanno una storia affascinante che si intreccia con diverse culture nel corso dei secoli. Originari della Cina, dove sono coltivati da oltre 2000 anni, i cachi hanno conquistato gradualmente altre regioni del mondo attraverso scambi commerciali e viaggi esplorativi.
La diffusione dei cachi in Giappone risale al VII secolo d.C., quando furono introdotti dalla Cina. In Giappone, questi frutti sono diventati un simbolo di prosperità e fortuna, spesso associati alle celebrazioni del Capodanno. Dalla Cina e dal Giappone, i cachi si sono diffusi in altre parti dell’Asia, come la Corea e l’India.
Verso la fine del XIX secolo, i cachi furono portati anche negli Stati Uniti e in Europa. In California, in particolare, il clima si rivelò ideale per la coltivazione dei cachi, contribuendo alla crescita della loro popolarità nell’area.
Dal punto di vista agronomico, i cachi appartengono al genere Diospyros e sono conosciuti per la loro adattabilità a climi diversi. La pianta è generalmente resistente e può essere coltivata in varie condizioni climatiche, anche se predilige climi temperati. I cachi si sviluppano meglio in terreni ben drenati e richiedono una buona esposizione al sole per prosperare.
Esistono diverse varietà di cachi, le due principali sono i cachi astringenti e i cachi non astringenti. I cachi astringenti sono ricchi di tannini e devono essere consumati quando sono completamente maturi per evitare l’asprezza. I cachi non astringenti, d’altra parte, possono essere mangiati anche quando non sono completamente maturi, poiché contengono meno tannini.
CON BASE FRUTTA 50
Ingredienti:
400 g di cachi
10 g di succo di limone
365 g di acqua
90 g di saccarosio
40 g di destrosio
60 g di sciroppo di glucosio disidratato 30 DE
35 g di base frutta 50.
CON BASE FRUTTA 100
Ingredienti:
400 g di cachi
10 g di succo di limone
365 g di acqua
75 g di saccarosio
30 g di destrosio
50 g di sciroppo di glucosio disidratato 30 DE
70 g di base frutta 100
“In una ciotola, mescola la base con lo zucchero e frulla insieme con l’acqua. Aggiungi il succo di limone e la polpa dei cachi maturi alla miscela di zuccheri raffreddata a 4°C.
Versa il composto nel mantecatore e avvia il ciclo di raffreddamento. Una volta pronto il sorbetto, fallo raffreddare per 5 minuti, poi conservalo a -11°C/-12°C.
Puoi decorare con i cachi.
Per un tocco speciale, aggiungi i semini di una bacca di vaniglia ogni 4 kg di sorbetto.”
Bellissimo articolo